AGO Modena Fabbriche Culturali
LA FARMACIA STORICA
Risale alla seconda metà del Settecento, quando il duca Francesco III, nel più ampio programma di rinnovamento edilizio della città, in linea con gli ideali di razionalità settecenteschi, decise la costruzione dell’Ospedale. Completamente restaurata nel 2011, è caratterizzata da un volta a padiglione, in cui compaiono uomini di scienza e la grande mano aperta con il motto dell’Opera Pia "Patet omnibus", che sta a significare che l’assistenza è aperta a tutti coloro che ne abbiano bisogno. (Aperto occasionalmente in occasione di eventi e iniziative. Per info 0592032660)
IL TEATRO ANATOMICO
Fu realizzato a fine Settecento per volontà di Antonio Scarpa, cui fu affidato l’insegnamento di anatomia e chirurgia dopo la riforma dell’Università attuata dal duca Francesco III d’Este. Il teatro è completamente realizzato in legno policromo, dalle sedute sino alla balaustra del ballatoio, con una zona centrale nella quale si conducevano le dissezioni dei cadaveri per le lezioni di Anatomia. (Attualmente chiuso)
LA CHIESA DI SANT'AGOSTINO
Di origini trecentesche, la chiesa venne trasformata nel Seicento dalla duchessa reggente Laura Martinozzi d'Este, che fece realizzare una grandiosa scenografia effimera per le esequie di Francesco I d'Este.In seguito la Chiesa divenne luogo di celebrazione degli Estensi (Pantheon Atestinum). All'interno sono presenti opere di Tomaso da Modena, Antonio Begarelli, Francesco Stringa, Lattanzio Maschio, Olivier Dauphin, Adeodato Malatesta e altri Artisti legati alla Corte Estense.