Modena - Montagnana di Serramazzoni – Modena
Il secondo giorno di questo tour prevede d’iniziare la mattinata in centro con una colazione tipica modenese a base di gnocco fritto e con una visita allo splendido Mercato Storico Albinelli, il simbolo della tradizione gastronomica modenese.
Una volta terminata quest’incredibile immersione nei colori e nei sapori più tipici, potrai lasciare la città alla volta di Serramazzoni dove si trova il Museo Giardino della Rosa Antica, un luogo speciale che ospita oltre 800 varietà di rose antiche ed offre alcune esperienze molto particolari in base alla stagione dell’anno.
Se poi avrai voglia di vivere un momento un po’ speciale, potrai cimentarti nella preparazione di piatti a base di erbe e fiori, con contaminazioni modenesi, seguendo un corso presso una scuola di cucina o partecipare ad un laboratorio a tema in un'azienda agricola in provincia di Modena. Un modo perfetto per concludere in bellezza un tour così singolare!
Prima tappa: colazione con gnocco fritto e una tappa al Mercato Albinelli
La tua giornata comincerà all’insegna della modenesità: fermati in un bar e ordina un pezzo di gnocco fritto fumante appena preparato. È un’esperienza davvero autentica che noi modenesi facciamo spesso! Una volta terminata la colazione, prosegui poi, per Piazza XX Settembre, a pochi passi da Duomo, dove si trova il Mercato Storico Albinelli, il tempio della passione modenese per la buona tavola e per le materie prime di alta qualità, per immergerti nei suoi profumi, colori e sapori.
Seconda tappa: il Museo Giardino della Rosa Antica
Ora lasciamo la città per dirigerci a Montagnana di Serramazzoni, a circa 30 minuti d’auto (25 km). Qui posto su un crinale con una vista mozzafiato, si trova il Museo Giardino della Rosa Antica con il suo enorme giardino di 3 ettari, esclusivamente dedicati ad oltre 800 varietà di rose antiche.
Inizia con una visita guidata del Museo al termine della quale potrei recuperare le forze con una piccola degustazione, a base di specialità alle rose e prodotti locali. In base alla stagione, potrai inoltre scegliere tra le diverse attività proposte dal museo stesso, tra cui “l’erbario del museo”, un erbario multisensoriale, in cui vengono coinvolti tutti i cinque sensi: rose da sentire, da vedere, da toccare, da odorare e da gustare!
Terza tappa: cucinare con le erbe e i fiori
Come ultima proposta della giornata, potresti invece pensare di regalarti un’esperienza davvero unica: un corso per imparare a cucinare a base di erbe e fiori con un tocco di modenesità.
Se ti appassiona il genere o hai voglia di concederci un momento un po’ diverso dal solito, in una scuola di cucina, potrai metterti in gioco sotto la guida dei migliori docenti e chef che saranno a tua disposizione per insegnarti tutti i trucchi del mestiere.
Quale miglior modo poi per terminare la giornata se non cenando con una degustazione di piatti preparati proprio con le tue mani? Questa è un’attività che si organizza su richiesta e per un gruppo di almeno 8/10 persone, per consigli e prenotazione non esitare a contattarci.
