Il Passaporto dell’Appennino Modenese è un “gioco” adatto a tutte le età il cui scopo è quello di invitare a scoprire e vivere l'Appennino modenese!
COME FUNZIONA
Si può acquistare il Passaporto (2€) in uno degli uffici turistici aderenti e partire alla scoperta di tutte le località. In ogni località si trovano dei luoghi, indicati sul passaporto, in cui è possibile ottenere il timbro che attesterà così la visita della località. I timbri hanno 21 grafiche differenti, tutte da collezionare.
Al raggiungimento di almeno 15 località visitate (e quindi con 15 timbri sul passaporto) è possibile passare negli uffici turistici a ritirare il gadget di quest’anno: uno scaldacollo con grafica personalizzata dai timbri dell’iniziativa.
QUALI SONO LE LOCALITA’?
Lago Scaffaiolo, Passo della Croce Arcana, Cimoncino, Cascate del Doccione, Pian del Falco, Lago della Ninfa, Passo del Lupo, Pian Cavallaro, Passo Cento Croci, Le Polle, Piane di Mocogno, Capanne Celtiche, Sant’Annapelago, Lago Santo, San Pellegrino in Alpe, Monte Cervarola, Parco Monte Santa Giulia, Riserva Naturale di Sassoguidano, Parco dei Sassi di Roccamalatina, Ponte d’Ercole e le Cascate del Bucamante!
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Trekking in alta quota tra panorami e colori spettacolari. Una delle più appassionanti escursioni del nostro Appennino, alla scoperta di 4 laghi di origine glaciale.
Seguendo tratti delle Vie Romee Nonantolana Orientale ed Occidentale, andremo alla scoperta delle borgate e dei boschi nei dintorni, teatro degli ultimi scontri durante la II Guerra Mondiale.
Un trekking suggestivo e avventuroso alla scoperta di antiche miniere di calcopirite ancora oggi visitabili e percorribili in parte.
Un percorso di circa 10 km, con partenza dal centro di Sestola e destinazione al bellissimo Oratorio di San Biagio.
Escursione all’interno dell’antichissima Selva Romanesca tra boschi di faggio fino a San Pellegrino in Alpe, splendido balcone sulla Garfagnana e sulle Alpi Apuane.
Un percorso che tocca l’antichissima Via Bibulca per congiungersi all’itinerario geologico-ambientale alla scoperta degli ambienti particolari custoditi dall’affioramento ofiolitico della Rupe del Calvario.
Percorso ad anello che, partendo dal centro di Prignano, si dirige verso sud per arrivare al borgo di Sassomorello.
Un percorso nel cuore del SIC (Sito di Importanza Comunitaria) Poggio Bianco Dragone tra storia, natura e geologia, alla scoperta delle antiche miniere di rame e delle altre miniere nascoste.
Itinerario per famiglie che consente di ammirare le imponenti guglie di arenaria dei "Sassi", una delle eccellenze ambientali più conosciute dell’Appennino Modenese.
L’itinerario ad anello si snoda tutt’attorno ai Sassi di Roccamalatina e consente l’osservazione dei principali ambienti che caratterizzano l’area protetta.