5 punti panoramici suggestivi
Itinerario

5 punti panoramici suggestivi

a Modena e dintorni
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I punti panoramici sono punti di vista privilegiati che ci fanno scoprire i luoghi da una prospettiva totalmente diversa e che lascia spesso senza parole.

E così, ogni volta che visitiamo una nuova città, la ricerca di queste mete diventa uno dei nostri obiettivi anche se non è sempre semplicissimo scovarli.

Ci sono, infatti, destinazioni conosciute per i punti panoramici accessibili al pubblico e altre in cui osservare dall’alto è un privilegio per pochi.

Ecco che per aiutarti a trovare quelli di Modena e provincia abbiamo voluto dedicare un articolo proprio a quest’argomento!

Partendo dal centro città, ti accompagneremo in alcune località in provincia, vere e proprie terrazze naturali perfette per ammirare i dintorni.

1) Sulla Torre Ghirlandina

Con i suoi 89 metri di altezza e una vista a 360 gradi sulla città, la Torre Ghirlandina è decisamente il punto panoramico per eccellenza per ammirare Modena dall’alto!È possibile salire ma solo previa prenotazione ad orario e giorno stabiliti. Per questo ti consigliamo di metterti in contatto con il nostro ufficio: ci penseremo noi a fissare la tua visita.

Una volta all’ingresso, 200 gradini ti separeranno dalla Stanza dei Torresani, che si trova al quinto piano della costruzione, fino a metà dell’800 abitata dai Torresani, appunto, le guardie al servizio del Comune che vegliavano sulla città, dando il segnale per l’apertura e la chiusura delle porte e suonavano le campane per scandire le ore o allertare la popolazione dei pericoli.

Qui si trovano otto colonne dai bei capitelli scolpiti, databili verso il 1180 circa, come il Capitello di David, in cui sono rappresentati i temi della Musica e della Danza, il Capitello dei Giudici, il Capitello dei leoni e i capitelli a motivo vegetale.

Dalle finestre della sala è possibile intravedere tutti i palazzi del centro ma anche scorgere in lontananza la silhouette del Monte Cimone.

Ammirare Modena dall'alto è un’esperienza speciale che ti consigliamo di programmare durante la tua visita in città.

2) Il Santuario di Puianello

Non lontano da Castelvetro e Levizzano si trova il Santuario di Puianello dedicato alla Madonna della Salute.

Costruito a partire dal 1716 per volontà della Marchesa Teresa Rangoni, la sua facciata in cotto ha linee semplici. L’interno è invece barocco con la pianta a croce latina. Qui è conservato il dipinto della “Madonna della Salute”, attribuito al pittore sassolese Giacomo Cavedoni.

Il Santuario che sorge sul colle di Puianello, a 475 metri sul livello del mare, è una splendida balconata affacciata sulla Pianura Padana da cui si gode lo splendido panorama che spazia fino alle Alpi.

Davvero uno spettacolo!

3) Il Monte 3 Croci

Il Monte 3 Croci si trova nei dintorni di Marano sul Panaro, direzione Ospitaletto. Per arrivarci puoi raggiungere il borgo di Denzano e proseguire a piedi da lì.

Qui potrai immergerti nella pace e nella tranquillità della natura, dopo una breve passeggiata rilassante.

Una volta in cima al Monte 3 Croci, potrai scorgere verso ovest, il bel borgo di Denzano, dal tipico impianto medioevale, e la collina di Puianello con l’antico Santuario della Vergine, nelle giornate terse si vedono, verso est, le colline in provincia di Bologna, a sud i primi rilievi del Frignano, e infine, a nord la pianura con le Prealpi in lontananza.

4) Guiglia il “balcone dell’Emilia”

Considerata il “balcone dell'Emilia”, Guiglia è una piacevole località da visitare sia per la rigogliosa natura che la circonda - sul suo territorio si sviluppa, infatti, gran parte del Parco Regionale dei Sassi di Roccamalatina – sia per lo splendido castello dalla storia importante da cui si gode una vista incredibile sulla pianura.

5) Il Santuario di Fiorano

Il Santuario della Beata Vergine domina il colle di Fiorano ed è un magnifico esempio di architettura barocca.

Fu fatto costruire dal duca Francesco I d'Este su disegno di Bartolomeo Avanzini nel 1634 per custodire l’affresco del ‘400 su muro della Madonna con Bambino.

Fulcro di un’importante tradizione di pellegrinaggi, la cui Festa dell’8 settembre ne rappresenta il culmine, questo Santuario è anche tappa del Cammino delle Beatitudini e del Cammino di Santa Giulia.

Simbolo del paese, è il riferimento visuale per chi proviene dalla pianura e un punto panoramico privilegiato per chi vuole osservare i dintorni.

Bella l’idea di osservare i luoghi dall’alto, non è vero?

Ti aspettiamo!

Questi sono i 5 punti panoramici più suggestivi del nostro territorio e siamo certi che ti rimarranno nel cuore.

Pronto a venirci a trovare?