Serramazzoni

Serramazzoni

Situata nel comprensorio montano del Frignano, Serramazzoni, che dista 35 chilometri da Modena, è una piacevole località turistica della prima montagna immersa nella natura e ricca di testimonianze storiche.

Chiamato Serra de Legorzano, il territorio di Serramazzoni in passato non era abitato ma costituiva una semplice zone di confine.

È stato solo dopo la costruzione di Via Vandelli nel 1749 e di Via Giardini nel 1776 che è diventato centro abitato. Nel periodo medievale l’area era conosciuta per la frazione di Monfestino, un importante avamposto difensivo grazie al suo splendido castello di cui oggi ritroviamo ancora i resti.

Perchè venirci

Meta estiva dei modenesi e non, Serramazzoni è la destinazione da scegliere se vuoi trascorrere giornate all’insegna del trekking, della bicicletta, del relax e delle nuove scoperte. Sono oltre 120 i sentieri, percorribili sia a piedi sia in Mountain Bike, che attraversano tutti i luoghi di interesse nei dintorni dove oltre ad incredibili spettacoli naturali è possibile incontrare affascinanti borghi medievali e antichi castelli. E per il relax… c’è la tranquilla pineta proprio in paese dove poter sostare qualche ora!

Da non perdere

La Pineta di Serramazzoni
A pochi passi dalla piazza del Municipio, Piazza Tasso, si estende la conosciutissima pineta del paese punto di ritrovo degli abitanti e dei villeggianti nella stagione estiva. Molto bene attrezzata, qui troverai: un’area giochi per bambini, dei percorsi di mountain bike, un campo da calcio, un campo da calcetto, un campo da beach volley, un campo da basket, zone relax, percorsi benessere, l’Adventure Park e alcune fontanine per rinfrescarti.

Sulla tavola

Sulle tavole delle località del Frignano potrai scoprire sapori e specialità gastronomiche uniche anche legate alla tradizione montanara come ad esempio le tradizionali crescentine e i borlenghi. Diversi sono i prodotti tipici come i funghi, le castagne, il Mirtillo nero dell'Appennino modenese e le eccellenze tra cui ricordiamo il Parmigiano-Reggiano ottenuto anche dal latte della Vacca Bianca Modenese allevata da queste parti e rinomata persino per l'ottima qualità delle carni.

Nei dintorni

Monfestino
A 4 km da Serramazzoni, si trova l’affascinante borgo medioevale di Monfestino. La strada per raggiungerlo è panoramica. Cuore dell’abitato è l’antico castello che domina la valle del torrente Tiepido e che ne ha ovviamente scandito la storia.

Faeto

Faeto è situato a 4 chilometri da Serramazzoni, al termine di una strada che sale fino a 869 metri s.l.m. Circondato da querce secolari, boschi e castagneti, è un borgo spettacolare che offre ai visitatori un panorama unico.

Pompeano

Altra incantevole destinazione per gli amanti dei borghi medioevali è Pompeano, dominato dal suo antico castello che s’innalza su un sasso che ha origine vulcanica sottomarina con la cosiddetta “Grotta Tassoni”.

La località di Varana Sassi - Campodolio

A poche centinaia di metri l’uno dall’altro, il borgo di Campodolio e quello di Varana Sassi si trovano a 10 chilometri da Serramazzoni. Qui si possono osservare due affioramenti di ofiolite serpentina, dei sassi di origine vulcanica sottomarina di grande importanza geologica.

La Pieve di Santa Maria Assunta nel borgo di Rocca Santa Maria

È una delle più antiche e suggestive pievi dell'Appennino modenese, già citata dal 971. Edificata tra l’VIII e il IX secolo, fu donata nel 1108 da Matilde di Canossa al Vescovo di Modena. Sorge su una rupe impenetrabile che domina la suggestiva valle del torrente Fossa.

Il Sasso delle Streghe

Percorrendo il sentiero scosceso, non molto distante dalla Pieve di Rocca Santa Maria, si arriva al Sasso delle Streghe, una formazione monolitica calcarea alta circa 9 metri, che s’innalza all’interno del folto bosco di roverelle, al cui interno sono imprigionati centinaia di fossili marini.

Le Cascate di Bucamante

Situate nella vallata del “Bucamante”, racchiusa tra Monfestino ed il Monte Cornazzano, le Cascate del Bucamante sono formate da alcuni salti d’acqua di media entità del Rio Bucamante, il più importante affluente del Tiepido. È un luogo molto suggestivo, a cui è legata una leggenda affascinante.

Le Cascate delle Borre

Le Cascate della Borre si formano dalle acque del Rio delle Borre che nasce a Nord di Serramazzoni. Lungo il suo corso è possibile ammirare le cascate che raggiungono anche un’altezza di 20 metri ma data la mancanza di un sentiero e a causa della fitta vegetazione, non è un tratto facilmente percorribile.

Il Museo Giardino della Rosa Antica di Montagnana

A Montagnana di Serramazzoni, si trova il Museo Giardino della Rosa Antica che raccoglie oltre 800 varietà di rose e si sviluppa su una superficie di 43 ettari.

La Serra Ronda

È un percorso circolare di 60 km che tocca dieci frazioni di Serramazzoni percorribile sia in senso orario (frecce arancioni) sia antiorario (frecce nere) perfetto per andare alla scoperta del territorio.

La Via Vandelli

Via Vandelli è stata un’mportantissima via di collegamento tra l’Emilia e la Toscana. Deve il suo nome a Domenico Vandelli, il direttore dei lavori per la sua realizzazione. Col tempo a causa della sua tortuosità ed delle enormi pendenze è andata in disuso e oggi ne rimangono soltanto pochi resti che attraversano i boschi dell’Alto Appennino tra i castagneti che ricoprono il versante nord di Faeto chiamati “Carbonara”. Leggi l'itinerario sulla Via Vandelli.

Quando venirci

Serramazzoni è la località ideale in cui trascorrere piacevolmente l’estate. Da visitare anche in primavera inoltrata o nei primi caldi giorno d’autunno.

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