Medolla
Il nome del paese, secondo l'ipotesi più accreditata, deriva dal latino Medulla, storpiatura di Midolla termine con cui era chiamata la capanna di paglia, la prima abitazione degli abitanti della zona ancora non completamente bonificata. Il terremoto del maggio 2012 ha colpito duramente anche questa località: molti edifici storici e chiese risultano, quindi, ancora inagibili.
Perchè venirci
Il territorio di Medolla conserva nelle sue distese campestri antiche ville padronali che risalgono ai secoli passati, dove l’eleganza architettonica si coniuga perfettamente alla funzione di controllo delle attività produttive legate alla vocazione agricola di questo luogo. Se sei amante del cicloturismo, poi, questa è una zona in cui fare di certo un passaggio!
Eventi di rilievo
La posizione di Medolla al confine tra il Ducato di Modena e Reggio, il Regno Lombardo Veneto e lo Stato Pontificio e la vicinanza con Mirandola, capitale della famiglia feudale dei Pico della Mirandola, favorirono lo sviluppo di Medolla come paese di passaggio e come centro di scambi. Per questo, da più di mille anni, si svolge, ancora oggi ogni prima domenica di luglio, la Millenaria Fiera di Bruino.
Sulla tavola
Oltre ai prodotti tipici del territorio modenese tra i quali l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP e IGP, il Parmigiano Reggiano DOP, i Lambruschi, lo Zampone, il Cotechino e i piatti della tradizione, come la pasta fresca all’uovo, in questa zona si produce anche il Salame di San Felice.
Un prodotto dal profumo invitante e appetitoso, dal caratteristico sapore dolce, ottenuto da carni suine selezionate provenienti solo da allevamenti locali. Il colore rosso rubino intenso e la particolare morbidezza gli derivano dalle sue carni e dall'uso, nell'impasto, di vino rosso, rigorosamente Lambrusco. La sua zona di produzione e confezionamento è rappresentata esclusivamente dalle località comprese nei territori dei comuni di Camposanto, Cavezzo, Concordia sulla Secchia, Finale Emilia, Medolla, Mirandola, San Felice sul Panaro, San Possidonio e San Prospero.
Nei dintorni
I percorsi cicloturistici
Medolla è interessata da diversi percorsi cicloturisti ed è bel collegata alle altre località del territorio.
L’Oasi San Matteo
A pochi chilometri dal centro, in via Rubadello, si trova l’Oasi San Matteo, un’area di riequilibrio ecologico dedicata alla flora ed alla fauna locale, dotata di percorsi natura e diversi punti di osservazione.
La Chiesa di Camurana
Di notevole interesse storico è la Chiesa di Camurana, situata nell’omonima frazione, purtroppo gravemente danneggiata dal terremoto e tuttora inagibile. È probabilmente una delle più antiche della Bassa modenese.
La Cappelletta del Duca
Nella frazione di Villafranca, si trova la Cappelletta del Duca, al centro della rotonda sulla Strada Statale 12 del Canaletto. Fu fatta erigere dal duca Francesco V d’Austria Este come ringraziamento per aver scampato in quel luogo l’attentato tesogli, il 16 novembre 1848, dal cavezzese Luigi Rizzati, di simpatie mazziniane. Il piccolo oratorio, ultimato verso il 1860, presenta una caratteristica pianta circolare ed è sormontato da cupola emisferica.
Malcantone
Nella frazione di Malcantone si può ammirare uno bell’esempio di torre-fortezza.
Le ville padronali
Di particolare interesse sono anche le diciassette antiche ville padronali, quasi tutte risalenti al Cinque-Seicento, spesso situate in grandi parchi.
Quando venirci
Le stagioni migliori per una visita in queste zone sono la primavera e l'autunno per via del clima mite e dei tanti eventi organizzati.