Autunno a Modena
L'autunno a Modena è una stagione che affascina per i suoi colori caldi, le tradizioni locali e le opportunità di scoprire la natura e la cultura del territorio.
Che tu sia un modenese in cerca di un'idea per una gita fuori porta o un visitatore curioso di esplorare la città e i suoi dintorni, questo articolo ti guiderà attraverso 3 passatempi autunnali imperdibili.
Preparati ad ammirare il foliage in luoghi mozzafiato, immergerti nelle sagre più autentiche e goderti la raccolta delle castagne in un parco dal fascino senza tempo.
Ammirare il foliage in luoghi speciali
Quando l'autunno arriva, la natura si veste di un caleidoscopio di colori che vanno dal rosso intenso al giallo dorato, regalando panorami straordinari. Gli alberi cambiano le loro chiome e quello a cui assistiamo tutti gli anni è uno spettacolo incredibile.
Ecco perché proprio in questa stagione soprattutto gli appassionati di fotografia vanno alla ricerca di scorci speciali da immortalare. E il nostro territorio ne regala moltissimi!
Ammirare il foliage in alcuni dei luoghi più suggestivi della provincia è uno dei passatempi più apprezzati di questa stagione, ecco perché, se hai intenzione di visitare Modena nei mesi autunnali o ti piace dedicarti a qualche gita fuori porta durante i fine settimana autunnali dovresti conoscere i luoghi più belli in cui andare.
Parco Giardino Ducale Estense , Villa Aggazzotti, Le colline del Lambrusco Grasparossa
Il Parco Giardino Ducale Estense in centro a Modena, conosciuto anche come i Giardini Pubblici, un'oasi verde nel cuore di Modena, aperto ai cittadini nel 1739 dal duca Francesco III e reso pubblico nel 1870. Passeggiare tra i suoi percorsi in ghiaia è un piacere, soprattutto in autunno, quando alberi come ippocastani, frassini, tigli e cedri si tingono di colori caldi. Tra i punti salienti, il maestoso ginkgo e una monumentale farnia vicino al laghetto regalano scorci indimenticabili.
Villa Aggazzotti a Formigine, dove gli ormai famosissimi Ginkgo Biloba regalano uno spettacolo autunnale mozzafiato. Con le loro foglie gialle, questi due antichi alberi cinesi si ergono maestosi accanto al tranquillo laghetto abitato da anatre, circondati dal parco progettato dal conte Gandini. Lo sfondo della neoclassica Villa Gandini, oggi sede della biblioteca comunale, aggiunge fascino a questo pittoresco angolo autunnale.
Le colline del Lambrusco Grasparossa tra Levizzano e Castelvetro, meta imperdibile in autunno. Qui, i panorami suggestivi si tingono di colori intensi, regalando scenari avvolgenti. Passeggia tra borghi storici per ammirare i paesaggi mozzafiato e vivere appieno la magia autunnale di queste terre vinicole.
Partecipare a una tradizionale sagra autunnale
Questa è la stagione in cui le piazze si riempiono di profumi invitanti e suoni di festa, mentre i paesi e le città celebrano le loro tradizioni culinarie e agricole con eventi che attraggono visitatori da ogni dove.
Tra i tanti appuntamenti in programma, te ne segnaliamo 3 da mettere in agenda.
Tra Zocca, Fanano e Montecreto
Una delle sagre più iconiche è la Sagra della Castagna e del Marrone Tipico, che si tiene in ottobre nel borgo di Zocca, famoso per la sua tradizione delle castagne. Una vera e propria mostra mercato in cui potrai assaporare le castagne in tante varianti nei numerosi stand gastronomici. Oltre al cibo, la sagra offre un mercatino artigianale, un mercato del riuso, musica e intrattenimento per grandi e piccoli.
Un’altra sagra irrinunciabile è Ste Sroden – Tradizioni e sapori d’autunno a Fanano una delle feste autunnali più attese in Appennino Modenese. In dialetto locale il nome significa letteralmente “questo autunno” ed è un evento che celebra i sapori e le tradizioni tipiche della stagione. Durante l'evento, i ristoratori locali offrono piatti stagionali a base di funghi, castagne, zucca e molto altro, tutti preparati nei banchetti allestiti nella suggestiva Piazza Corsini. È un'occasione unica per assaporare l’autunno in Appennino, tra profumi, colori e delizie culinarie.
Infine, c’è la Festa della Castagna di Montecreto . Quest’appuntamento celebra il frutto simbolo del territorio con una serie di attività che coinvolgono gastronomia, musica e tradizioni locali. Gli stand gastronomici, dislocati lungo la via principale del paese e nel suggestivo Parco dei Castagni, offrono prelibatezze a base di castagne, come i ciacci, le frittelle e le caldarroste, accompagnati da vin brulè e castagnaccio.
Ph: archivio In Appennino Modenese e Terre di Castelli
Raccogliere le castagne al Parco dei Castagni di Montecreto
Un luogo simbolo di Montecreto, da frequentare anche in altre occasioni oltre che per la Festa della Castagna.
Situato nell’Appennino Modenese, questo parco è famoso per i suoi maestosi castagni secolari che in autunno regalano i loro frutti a chiunque voglia cimentarsi nella loro raccolta, concessa a tutti, con il solo limite del rispetto degli alberi e delle ordinanze comunali.
Il Parco offre un contesto naturale unico, con sentieri che si snodano tra boschi di castagni e viste panoramiche mozzafiato. La raccolta delle castagne qui è un’esperienza che unisce il piacere della scoperta alla meraviglia di immergersi in un paesaggio autunnale incontaminato. Che tu sia in compagnia della famiglia, di amici o voglia goderti un momento di pace e relax in solitaria, Montecreto è la meta perfetta.
PH: archivio In Appenino Modenese
